I concerti.
La prima vacanza da sola e i giri in moto.
Le sessioni d’esame estive.
Gli aperitivi.
Gardaland.
I libri letti in spiaggia sotto il sole.
Il profumo della pelle al sole.
La birra ghiacciata.
Canzoni e chitarre.
Nottate sulla spiaggia.
Colazioni che, per l’ora, diventavano pranzi.
Grigliate senza fine.
Tempo dilatato e strade da percorrere.
Oggi, in cui tutto mi sembra un difficile incastro (bimbinonnilavoroscuolaestivavacanzefebbreafte), mi metto in modalità nostalgica e mi crogiolo nel ricordo di quelle estati spensierate e senza fine.
Io aggiungerei
- milioni di libri letti
- crogiolarsi al sole per ore
- periodi d’amore
Sottoscrivo tutto! Anche se, ultimamente, non riesco più a stare al sole come una volta.
Crogiolati. Anch’io ogni tanto lo faccio.
Le afte son fastidiose!
Lorenzo ne ha 2 (2!) sul labbro…
anche io ogni tanto ci penso… che cosa fantastica lasciarsi andare nel mondo di morfeo con walk man nelle orechhie sdraiata sulla spiaggia , l asciugamano caldo , la pelle infreddolita dall ultimo bagno..lasciarsi andare e pensare al nulla………
Il walk man nelle orecchie!!! Che ricordi