Fare una riunione di due ore con un indiano e rendersi conto che, per mezz’ora, il tuo cervello si è disconnesso e ha fantasticato su altre vite possibili.
Un venerdì a casa: incombenze casalinghe, una pennichella di 20 minuti, una merenda con un’amica.
Una cena a due per festeggiare l’anniversario.
Correre sul prato con i bimbi, inseguire la palla, rotolarsi nell’erba, arrampicarsi goffamente sull’albero, osservare estasiati una cacca di cane.
Andare a Messa e salutare qualche amico.
Ci sono momenti che, nella loro semplicità, riappacificano con il mondo e con se stessi donando serenità.
Ho letto molti post del tuo blog…sei molto fortunata =)
Hai due bimbi meravigliosi =) e un marito/papà speciale =)
questi post servono proprio al cuore!
……..serenità…….