Diario di un inserimento/2

7 settembre 2009
Oggi, e per tutta la settrimana, l’appuntamento era per le 10.30.
I bimbuli sono riusciti a dormire una mezzora prima, così sono andati sereni e riposati per il distacco di un’ora.
Siamo arrivati, abbiamo conosciuto altre 3 bimbe più grandi (di cui due gemelle) e dopo cinque minuti li ho salutati.
Noi mamme siamo uscite nella sala d’ingresso: in teoria avremmo dovuto fare in teoria il libro degli affetti, in pratica ci siamo messe un po’ a parlare.
Oggi ho capito che inizio della scuola vuol dire anche, per noi mamme, iniziare a interfacciarsi con altre mamme che non scegli ma ti ritrovi (purtroppo).
L’altra mamma gemellare ha iniziato: "le mie l’anno scorso andavano al nido di V. (paese vicino) ed era molto meglio: qui è uno schifo."
"Voi abitate qui? Perchè io mi sono trasferita perchè questo paesino è uno schifo."
Voi avete la pediatra rossa e riccia? Io la sto cambiando perchè è uno schifo."
Ho sintetizzato molto il discorso, ma il nocciolo era proprio questo. Ecco: io le persone musone e incazzose con il mondo proprio non le tollero.
Al di là della simpaticona, l’ora è andata benissimo, hanno giocato tutto il tempo e quando mi hanno visto mi hanno fatto un sacco di feste.
Domani si fa la pappa.

8 settembre 2009
Oggi, dopo l’ora di distacco, siamo tornate dentro per fare il momento del pranzo insieme a loro.
E’ andato tutto bene: hanno giocato tutto il tempo, hanno mangiato la pappa sereni e tranquilli ma…
Oggi inizio ad avere il magone.
Oggi inizio a realizzare.
Oggi avrei proprio voglia di farmi un bel pianterello.
Non so… Oggi sono tristarella.
Domani dobbiamo portarli alle 10.30 per poi tornare verso le 12.30, dopo mangiato, e rimanere lì per il momento della nanna.

9 settembre 2009
Li ho lasciati e sono tornata a casa… a stirare!
La cosa più che positiva è che ora riconoscono il posto e, appena arriviamo al nido, fanno capire che vogliono scendere e andare a giocare. QUesto mi rassicura e rasserena.
Quando sono tornata, erano sul tappetone a giocare: mi hanno fatto un sacco di feste! Mi vengono addosso, cercano il contatto fisico, mi abbracciano, mi tirano i capelli, mi si arrampicano addosso… e poi tornano a giocare. Questo mi riconferma (ne ho bisogno!) che sono sereni e tranquilli, cosa che mi hanno ribadito anche le educatrici.
Ed io…sono un po’ più serena rispetto a ieri!
Perchè vedervi sereni è il più bel regalo che possa ricevere!
Stamattina hanno giocato con la farina gialla: mi hanno detto che Lorenzo se la mangiava di gusto!
Siamo andati nella stanza della nanna ma… su sette bambini, nessuno l’ha fatta!
Ci hanno detto che è normale e che ci vorrà un po’ perchè si abituino.

10 settembre 2009
Oggi il distacco è lungo: dalle 10.30 alle 15.00.
Oggi qualche lascrimuccia è scesa.
Hanno fatto poca nanna e Lorenzo si è svegliato spaesato.
Abbiamo fatto merenda con loro e poi siamo tornati a casa.
Nonostante la poca nanna, non sono stati nervosi, ma crollano subito dopo il biberon della sera.
IO mi sto tenendo impegnata: quando comincerò a lavorare la testa sarà impegnata, ma ora che sono a casa il pensiero è spesso lì.
Stasera Filippo ha fatto tre passi a gattoni.

11 settembre 2009
Oggi sono rimasti là fino alle 16.00: io mi sono infilata da Ikea alle 11.00 e ne sono uscita quasi alle 15.00. Ho fatto shopping sfrenato: è shopping compensativo per sopperire alla mancanza dei bimbuli.
Mi sono mancati. Quando li ho portati, si sono  messi subito a giocare sul tappetone: Lorenzo era di fronte a G., una delle gemelle, che stamattina era arrabbiata con il mondo. Ha deciso allora di sfogare la sua rabbia su Lori che si è beccato una bella manata in faccia! Ci è rimasto male… ha fatto il musino e poi è scoppiato a piangere! Le piccole tenerezze tra bimbi….
Hanno ancora dormito poco e stasera erano abbastanza nervosi: sono crollati alle 20.15.

L’inserimento è andato, ed è andato bene… Ora inizierà una nuova routine, per loro, per me, per tutta la famiglia…
Non so cosa aspettarmi, ma cerco di affrontare una cosa per volta.

Mi rendo conto, però, che ora il tempo passato con loro avrà tutto un altro sapore…

Comments

  1. ^________^

  2. In bocca al lupo per la nuova avventura, allora :)

  3. utente anonimo says:

    Pilly, mi fa venire i brividi leggere dei tuoi racconti da inserimento!

    A me manca tantissimo la vita lavorativa e ora mi sento divisa tra due io. La nuova mamma che adora esserlo in tutto questo casino di casa, di appuntamenti dai medici, di vaccini, di pannolini lavabili, biberon eccetera, e la professional miki che adorava andare a lavorare e stare in compagnia dei colleghi. Sarà banale, ma è una stranissima sensazione!

    A Silvia e Giulia: siamo stati ancora al mare, settembre era fichissimo là!

  4. Il nostro inserimento purtroppo ha subito un arresto….i miei gioielli si sono ammalati settimana scorsa e hanno saltato 3 giorni…così avevo deciso di lasciarli partime ancora fino a mercoledì….Seb. è di nuovo malato quindi lui oggi non è andato al nido….

    Speriamo di uscire da questo tunnel e di cominciare la bellezza e la sofferenza di questa nuova avventura….a me mancano da morire….anche se sono al lavoro!!!

  5. Brava! Complimenti per l’inserimento! Sono scese anche a me le lacrime a leggere tanta tenerezza! A me toccherà il prossimo anno…per ora non me la sento di lasciarli :-(

    Ciao, Arianna

  6. @Sara: :-)

    @Sheireh: crepi il lupo!

    @Miki: ti capisco… Mi sa che è una sensazione che viviamo quasi tutte!

    @Diana: speriamo che Seb guarisca presto! Ma quindi hai ricominciato anche tu?

    @Arianna: ogni cosa a suo tempo… e i tempi di ognuno sono diversi!!:-)

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